MODULO 3a

1. Identificazione delle necessità di creare una cooperazione/partnership 

Avete bisogno di valutare l’ingresso in una cooperazione/ partnership? Ponetevi i seguenti 9 quesiti. Non soltanto vi aiuteranno a capire chi scegliere come partner (se ne avete scelto uno/ o siete stati scelti), ma vi aiuteranno anche a capire se ne avete bisogno in primo luogo.

  1. ) Ho bisogno di un partner?
  2. Qual è il numero ideale di partner?
  3. Come si strutturerà la nostra partecipazione all’interno della cooperazione?
  4. Abbiamo una prospettiva/un obiettivo in comune?
  5. Sono disposto a cedere parte del controllo?
  6. C’è la possibilità che la nostra cooperazione sia stabile?
  7. Come risolveremmo un possibile conflitto?
  8. Come sarà accolto il partner da colleghi, membri della famiglia e dagli altri partner aziendali?
  9. Quale sarà la nostra strategia per terminare la cooperazione?

Dopo aver risposto alle domande, dovreste avere una chiara opinione sulla vostra necessità e sulla volontà di avere un partner.

Alcune delle ragioni per cui gli agricoltori formano aziende a carattere cooperativo/partenariati, sono:

  • Per aumentare il potere di contrattazione –Le cooperative/partenariati possono dotare i gruppi di allevatori di un potere commerciale più simile a quello detenuto dai trasformatori e dagli altri operatori nel mercato. Questo porta anche a un risparmio dei costi nell’acquisto di più mezzi di produzione (fertilizzanti, sementi, ricambi, ecc.).
  • Per ridurre i costi - Mutualizzare capitale e risorse attraverso le imprese cooperative permette agli agricoltori di accedere a servizi, come le competenze nel marketing, che altrimenti da soli non potrebbero permettersi.
  • Per raggiungere economie di scala - Manovrando grandi volumi di prodotti, le cooperative possono ridurre i costi per unità di marketing e lavorazione per gli agricoltori.
  • Per aumentare i profitti –Grazie al fatto che le eccedenze create dalle imprese cooperative vengono reindirizzate agli agricoltori, le cooperative permettono agli agricoltori ulteriori guadagni rispetto ai prezzi di produzione.
  • Per migliorare la qualità del prodotto e del servizio –Le cooperative permettono agli agricoltori di coordinare le tempistiche delle consegne dei beni primari sul mercato.
  • Per ridurre i rischi –Le cooperative consentono agli agricoltori di mutualizzare le loro produzioni con quelle di altri agricoltori per ridurre i prezzi e i rischi di mercato.
  • Per ottenere prodotti e servizi necessari –Spesso gli agricoltori necessitano di alcuni servizi o prodotti che le imprese private sono riluttanti a fornire a causa del ridotto potenziale di volume di vendite o dell’incertezza dei profitti. Alcuni agricoltori potrebbero unirsi e formare una cooperativa per assicurarsi la disponibilità di prodotti vitali e servizi.

Perché fare una valutazione delle necessità?

Gli agricoltori spesso ignorano i consigli, perché non sono adeguati, vantaggiosi o sono troppo rischiosi. Una buona valutazione delle necessità inizia con la diagnosi delle vere necessità e dell‘ambiente circostante gli agricoltori e si risolve nello sviluppo e nella raccomandazione di soluzioni appropriate.

Cos’è una valutazione delle necessità?

Una buona valutazione delle necessità combina la discussione e l’osservazione dell’operato dell’azienda per identificare i problemi che effettivamente si trovano ad affrontare gli agricoltori, le “vere cause” di questi problemi e le possibili soluzioni basate sulle discussioni con i collaboratori e i membri della famiglia impiegati nell’azienda. I suggerimenti vengono discussi e sviluppati con i collaboratori, basati sulle risorse e sulle circostanze in cui opera l’agricoltore.

Come effetturae una valutazione delle necessità?

  1. Individuare delle aree rappresentative
    Individuate un’area (o delle aree) da esplorare che siano rappresentative della zona di lavoro.
  2. Raccogliere dati secondari
    Mettete a confronto il fabbisogno della coltivazione o degli animali con fattori del tipo topografia, piogge e suolo.
  3. Pianificare la valutazione
    Indicate chi vi aiuterà con il sondaggio (compresi colleghi, membri della famiglia che lavorano in azienda e altri agricoltori cooperanti).
  4. Visionare e discutere il funzionamento dell‘azienda
    Chiedete ai collaboratori o ai membri della famiglia che lavorano in azienda cosa percepiscono come una problematica. Visionate l’operato dell’azienda. Discutete della produzione, del raccolto, della commercializzazione e dei prezzi.
  5. Fare un’analisi delle opportunità
    Approfittate dell‘osservazione diretta sul campo e dei dati emersi dalle discusisoni per valutare le opportunità. Coinvolgete più persone possibile. Ognuno dovrebbe portare qualcosa di differente e comunque di prezioso.
  6. Analizzare e stabilire la priorità delle problematiche, identificare le vere cause dei problemi.
    Usate i dati emersi dalle discussioni e dalle osservazioni sul campo per valutare e ordinare problemi e opportunità (quante persone ne risentono? Ecc.) Permettete che i vari gruppi abbiano un ordine differente. Soluzioni attuabili dipendono dalla corretta identificazione delle vere cause dei problemi.
  7. Sviluppare una soluzione con gli agricoltori
    Gli agricoltori devono accettare le soluzioni. Essi tendono spesso ad essere conservatori, sebbene sia nel loro interessi discutere altre possibili soluzioni.

Esempio di una griglia di valutazione – valutazione delle necessità - personalizzate la griglia come necessario a seconda della coltura o del bene primario:

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Valutazione

Questo questionario ha lo scopo di valutare le competenze acquisite tramite lo studio del modulo

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